HACKERSGEN Experience
Ciao a tutti 😉
Oggi volevo raccontarvi brevemente la mia esperienza riguardo al corso Javascript per HackersGen.
Innanzitutto vorrei ringraziare Leonardo Mussato e Michele Finazzi che mi hanno dato una grande mano, dalla stesura del programma alla realizzazione vera e propria del corso 🙏
Per chi non conoscesse HackersGen, si tratta di una piattaforma pensata per gli studenti del triennio superiore che consente ai ragazzi di seguire corsi tenuti da Sorint e presentare i propri progetti (questa è la presentazione in due parole, vi consiglio di approfondire all'indirizzo https://s4s.sorint.it/ e leggendo questo articolo https://www.channeltech.it/2021/10/14/sorint-lab-premia-la-formazione-con-il-progetto-hackersgen/).
Quando ho iniziato a pensare a questo corso mi sono chiesto cosa potessi dare agli studenti in più rispetto a quanto già viene studiato a scuola. Un valore aggiunto che potevo sicuramente dare era la mia esperienza professionale ovvero il punto di vista di uno sviluppatore software a contatto con il mondo del lavoro quotidianamente, cercando di creare idealmente un ponte tra la scuola ed il lavoro. Per questo ho cercato di fornire ai ragazzi spunti su concetti e tecnologie che poi vengono effettivamente messi in pratica e utilizzati tutti i giorni da me ed i miei colleghi nei vari progetti, cercando di spiegare gli argomenti del corso con un occhio di riguardo alla realizzazione pratica più che che alla spiegazione teorica.
Per la creazione delle slides, ho approfittato dell'occasione per provare una nuova libreria a cui vi consiglio di dare un'occhiata. Si chiama Slidev e vi permette di creare slides utilizzando Markdown o HTML (come per gli articoli di Floating Point). Tutta la documentazione è reperibile sul sito web https://sli.dev/
Per quanto riguarda invece la parte pratica, ho pensato di sostituire il classico IDE installato sul pc in locale dei ragazzi con Stackblitz (https://stackblitz.com/) una piattaforma che permette di creare applicazioni web utilizzando dei boilerplate, dal più semplice HTML, CSS e Vanilla JS fino ad arrivare ai framework moderni come Angular, Vue, React, e molti altri. Questo ci ha permesso di non dover installare software sulle macchine dei ragazzi (es. Node, VSCode, ecc...) prevenendo i vari imprevisti correlati oltre alla possibilità di condividere dei link con il codice scritto da me per consentire a tutti di non perdersi nulla.
Alla prossima 😉