Ciao a tutti!

Da qualche mese a questa parte, all’interno dell’NGMS è in corso una vera e propria rivoluzione. Una trasformazione profonda, che parte da un’esigenza precisa: il mercato IT sta cambiando, e con esso anche il modo in cui si lavora. I clienti oggi non cercano semplicemente tecnici, cercano partner affidabili, professionisti completi in grado di comprendere i loro bisogni e di guidarli nelle sfide dell’innovazione.

Per stare al passo con questo cambiamento, anche noi abbiamo sentito la necessità di evolverci, di fare un salto di qualità. È in questo contesto che nasce il nostro percorso verso l’SRE.

Ma cos’è l’SRE?
SRE è l’acronimo di Site Reliability Engineering, un termine coniato da Google nel 2003. Non si tratta solo di un titolo o di una moda del momento, ma di un vero approccio culturale al mondo dell’IT. L’SRE applica i principi e le pratiche dell’ingegneria del software alla gestione e al monitoraggio delle infrastrutture, con l’obiettivo di rendere i sistemi più affidabili, più resilienti e soprattutto più automatici.

Perché automatizzare? Perché automatizzare significa ridurre errori, risparmiare tempo e dedicare energie a quello che conta davvero: creare valore.
L’SRE si pone proprio qui, nel mezzo tra sviluppo e operations, con una missione chiara: garantire che i servizi funzionino sempre, al meglio e senza interruzioni.

In SORINT abbiamo deciso di abbracciare questa filosofia fino in fondo, costruendo dei percorsi formativi strutturati per accompagnare i nostri tecnici lungo questo cammino. Percorsi che non sono solo corsi tecnici, ma vere e proprie esperienze di crescita, personali e professionali.

Ecco i tre livelli che abbiamo creato:

🔸 SRE Foundation – Le fondamenta: affidabilità dei servizi, osservabilità dei sistemi, gestione degli incidenti, processi IT, cultura DevOps.
🔸 SRE Practitioner – Il livello intermedio: approfondimenti su cloud, automazione, strumenti avanzati e certificazioni specifiche.
🔸 SRE Professional – Il livello più alto: progettazione di architetture scalabili, leadership tecnica, gestione di team e portfolio progetti reali.

Ma ogni viaggio inizia sempre dal primo passo: e oggi voglio raccontarvi proprio di questo primo passo, l’SRE Foundation.

SRE Foundation è il punto di partenza per chi vuole diventare un tecnico completo, preparato e consapevole. È un percorso pratico che tocca tre aree operative fondamentali: Database, Windows e Linux

Non vogliamo formare “specialisti” chiusi in un silos, vogliamo creare professionisti a tutto tondo, in grado di muoversi con sicurezza su più ambiti, capaci di rispondere rapidamente a qualsiasi esigenza del cliente. Perché il vero valore, oggi, sta proprio nella versatilità.

E i risultati parlano chiaro: i corsi non servono solo a imparare cose nuove, ma a sviluppare un nuovo approccio mentale. Chi ha già completato questa fase ha portato a casa non solo competenze tecniche, ma anche consapevolezza e sicurezza nel proprio lavoro.
Non è un caso che i feedback raccolti finora siano stati generalmente più che positivi, sia da parte dei colleghi che da parte dei clienti, che iniziano a percepire concretamente i benefici di questa trasformazione.

Siamo circa a metà del ciclo di questa prima fase, e i risultati ci stanno dando ragione. L’entusiasmo è alto, i primi frutti stanno arrivando, e l’obiettivo è chiaro: non fermarci, ma continuare a crescere.

E dopo l’SRE Foundation?
Beh… questo è solo l’inizio. A breve vi racconterò del prossimo step del nostro percorso: l’SRE Practitioner, dove entreremo nel vivo del cloud, dell’automazione spinta e delle certificazioni avanzate.

Restate sintonizzati, perché la rivoluzione è appena cominciata.
STAY TUNED!

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SRE REVOLUTION – SORINTians, You Have to Know About This

Hello everyone!

For a few months now, a real revolution has been underway within the NGMS. A profound transformation, which starts from a specific need: the IT market is changing, and therefore the way we do work is changing.

Today, clients are not simply looking for technicians, they are looking for reliable partners, complete professionals able to understand specific needs and guide them in the challenges of innovation.

To keep up with this change, we too have felt the need to evolve, to make a leap in quality. It is in this context that our journey towards SRE was born.

But what is SRE?

SRE is the acronym for Site Reliability Engineering, a term coined by Google in 2003. It is not just a title or a passing fad, but a true cultural approach to the world of IT. SRE applies the principles and practices of software engineering to the management and monitoring of infrastructures, with the aim of making systems more reliable, more resilient and above all more automatic.

Why automate?

Because automating means reducing errors, saving time and dedicating energy to what really matters: creating value.

SRE is right here, in the middle between development and operations, with a clear mission: to ensure that services always work at their best and without interruptions.

At SORINT we have decided to embrace this philosophy to the fullest, building structured training courses to accompany our technicians along this path. Courses that are not just technical courses, but real growth experiences, both personal and professional.

Here are the three levels we have created:

1. SRE Foundation – The foundations: service reliability, system observability, incident management, IT processes, DevOps culture.
2. SRE Practitioner – The intermediate level: in-depth analysis of cloud, automation, advanced tools and specific certifications.
3. SRE Professional – The highest level: scalable architecture design, technical leadership, team management and real project portfolios.

But every journey always starts from the first step: and today I want to tell you about this first step, the SRE Foundation.

SRE Foundation is the starting point for those who want to become a complete, prepared and aware technician. It is a practical path that touches on three fundamental operational areas: Database, Windows and Linux.

We do not want to train "specialists" closed in a silo, we want to create well-rounded professionals, able to move confidently across multiple areas, capable of responding quickly to any customer need. Because the real value, today, lies precisely in versatility, and the results speak for themselves.

The courses are not only useful for learning new things, but also for developing a new mental approach. Those who have already completed this phase have brought home not only technical skills, but also awareness and confidence in their work.

It is no coincidence that the feedback collected so far has generally been more than positive, both from colleagues and from customers, who are starting to concretely perceive the benefits of this transformation.

We are about halfway through the cycle of this first phase, and the results are proving us right. The enthusiasm is high, the first fruits are arriving, and the goal is clear: not to stop, but to continue to grow.

And after the SRE Foundation?

Well… this is just the beginning. I will soon tell you about the next step of our journey: the SRE Practitioner, where we will get to the heart of the cloud, advanced automation and advanced certifications.

Stay tuned, because a new revolution project has just begun.

STAY TUNED!