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Google Cloud Summit

Lo scorso 24 Maggio ho avuto l'opportunità di partecipare al Google Cloud Summit. La partecipazione aveva come scopo l'acquisizione di quanto più possibile circa le soluzioni cloud di Google, sulla loro integrabilità in infrastrutture cloud ibride e più nello specifico container e orchestrazione

purtroppo buona parte dell'evento è stata centrata sulla gsuite e sul machine learning, hanno dedicato a questi 2 argomenti la quasi totalità del keynote di apertura. A proposito del keynote, "Disinvesti Investi Innova" sono state le parole d'ordine tradotte nell'indicazione di smettere di investire in ciò che poco interessa il tuo business e utilizzare quelle risorse per fare innovazione.

Come in molti eventi di questo genere, dopo il keynote sono iniziate sessioni parallele specifiche per argomenti, al link https://cloudplatformonline.com/2018-Summit-Milan-Schedule.html è possibile visualizzare l'agenda dell'evento.

Delle sessioni a cui ho partecipato, tolte alcune il cui valore aggiunto è stato quasi nullo, quella che ha attirato la mia attenzione è stata "Kubernetes & Istio: the efficient approach to well-managed infrastructure" Durante lo speach hanno presentato GKE e Istio, GKE è kubernates, lo stesso utilizzabile on premise ma gestito da google, Istio invece è un nuovo progetto open a cui Google sta contribuendo che permette di connettere e gestire microservizi aggiungendo in maniera trasparente un layer di sicurezza e aggiungendo la possibilità di avere le metriche.

Altro speach interessante è stato "Understanding hybrid cloud" dove cisco ha illustrato la sua soluzione ovviamente integrabile con il Google cloud

L'ultimo speech degno di essere citato è stato "Migrating to the cloud" dove sono state esposte le 3 macro strategie di migrazione

  • Move & Improve: sposto su cloud le applicazioni così come sono e successivamente le aggiorno secondo i requisiti del cloud
  • Improve & Move: aggiorno le applicazioni e poi le migro
  • Rip & Replace: aggiorno le applicazioni portandole direttamente in cloud La scelta della strategia è data da diversi fattori tra cui la compatibilità della applicazione con le peculiarità del cloud e ovviamento dal rapporto costi/benefici

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