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ORACLE CLOUD WORLD 2022

Erano ormai 2 anni che l'evento annuale di Oracle non avveniva e tutta l'attesa ne è valsa la pena. Io e Raffaello Ferrari abbiamo avuto la fortuna di partecipare all'evento annuale mondiale di Oracle che per la prima volta si è tenuto a Las Vegas. Tante le novità presentate, soprattutto per quanto riguarda l'OCI (Oracle Cloud Infrastructure).

La vision presentata da Oracle è l'apertura verso il multicloud. L'obbiettivo è rendere l'integrazione tra i cloud provider semplice e senza limitazioni infrastrutturali. In maniera gratuita come già avviene per azure sarà possibile avere un interconnessione con AWS a bassissima latenza. A breve inoltre sarà possibile integrare direttamente il cloud AWS in Oracle cloud e gestire per esempio istanze RDS come se fossero all'interno del cloud Oracle.

Di seguito alcuni degli annunci fatti:

  • Oracle Alloy Questa nuova piattaforma permette a partner e clienti di crearsi il proprio cloud utilizzando hardware e software OCI nel proprio datacenter. Questo annuncio abilita la possibilità di poter creare i propri servizi (di ogni tipo...dallo IaaS al SaaS) utilizzando i servizi OCI e customizzarli a proprio piacere. I benefici sono sicuramente la libertà di svincolarsi (almeno nel front end) da un cloud provider e poter rivendere le proprie soluzioni al prezzo desiderato.

  • Disaster Recovery as a Service Nato come servizio gratuito nell'OCI (a brevissimo sarà disponibile per tutti) promette ai clienti di poter disegnare, creare e mantenere un proprio processo di disaster recovery. Questo annuncio faciliterà l'implementazione, il mantenimento e soprattutto l'attuazione di ogni piano di DR con il minimo sforzo.

  • MYSQL Heatwave on AWS Questa versione di mysql promette performance di gran lunga superiori rispetto ai propri competitor con la facilità di poter migrare in maniera semplice e veloce. Oracle ha annunciato un beneficio di performance che va dal 30% fino al 100% delle performance senza modificare la parte applicativa. L'obiettivo è quello di spostare molti workload presenti su Aurora e portarli gradualmente su OCI.

  • ZDM Questo software, sviluppato interamente da Oracle, permette di automatizzare gran parte delle azioni richieste per la migrazione di database Oracle. Lo strumento garantisce migrazione sia offline che online, utilizzando tutti i possibili metodi di migrazione (RMAN, Dataguard, Exp/Imp e GoldenGate). Soprattutto in caso di migrazioni massive di database (perchè no, in cloud) questo strumento riduce drasticamente tempi, costi e rischi.

E' stata un'esperienza molto formativa e stimolante che ci ha portato tanto valore da poter riversare dai nostri clienti!

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