Red Hat Containers & Cloud-Native Roadshow Italia - Seconda parte
Ecco la seconda parte del resoconto sul Red Hat Containers & Cloud-Native Roadshow. La prima parte la potete trovare qui
Istio è un framework di service mesh che implementa le funzioni necessarie per creare e gestire microservizi: monitoring, tracing, circuit breaker, routing, load balancing, fault injection, retries, timeout, mirroring, controllo degli accessi, limitazione della banda, ecc.
Queste funzionalità, che sono normalmente disponibili attraverso librerie esterne, con l'introduzione Istio non devono più risiedere nel codice dell'applicazione.
Usando il pattern sidecar, Istio gira in un container dello stesso pod del microservizio e opera usando la configurazione definita. Questo consente allo sviluppatore di poter scrivere il codice astraendo da molti aspetti operativi che vengono demandati agli admin.
Per maggiori informazioni si può vedere questa introduzione.
Ansible Broker Provisioning nasce dall'esigenza di offrire agli sviluppatori un automatismo per eseguire i task amministrativi
OpenShift offre un catalogo di servizi e dietro a un servizio c'è un container esegue un playbook Ansible
Si può creare un servizio Jenkins-As-a-Service
Usando configurazione di questo tipo che si riflettono in playbook Ansible
si arriva a costruire tutta la pipeline di CI/CD
Da notare come tutti i servizi siano implementati come configurazioni; operando sulla configurazione si modifica l'infrastruttura (Infrastructure As Code).
AMQ Streams (Developer Preview)
AMQ Streams fornisce una distribuzione di Apache Kafka di livello enterprise, ottimizzata per OpenShift.
AMQ Streams semplifica il deploy e la gestione di cluster Kafka su OpenShift.
Sviluppatori e amministratori posso usare l'approccio dichiarativo di OpenShift’s al resource provisioning per Kafka, Kafka Connect e i topic attraverso le Config Maps:
AMQ Streams è un progetto completamente open source basato su Strimzi.
Si affianca a AMQ Broker con alcune differenze:
Serverless
Evoluzione delle architetture da servizi a funzioni:
Red Hat sceglie il progetto OpenWhisk per implementare la propria soluzione serverless per il cloud privato:
OpenWhisk gira dentro container e offre una serie funzioni, Action, che non sono altro che porzioni di codice scritte in qualsiasi linguaggio che abbia un compilatore o un interpretere che possa vivere in un container (Java, PHP, Python, Node.js, Go..).
Le action possone essere chiamate esplicitamente o essere eseguite in risposta a un evento. L'input e il risultato sono rappresentati come un dizionario di coppie chiave-valore, dove la chiave è una stringa e il valore un JSON. Le action possono contenere chiamate ad altre action.
Rispetto a AWS Lambda si puo' alzare il timeout per il tempo di esecuzione di una funzione.
Potete scaricare qui la guida del laboratorio:
Fine!